Novità fiscali e del lavoro 2017

Il decreto Legge n. 50/2017 ha introdotto alcune importanti novità che qui di seguito si riassumono:

1. Detrazione Iva:

Vengono ridotti e penalizzati i termini per esercitare la detrazione Iva a partire dai documenti emessi dal 1 gennaio 2017: la detrazione dell’Iva dovrà avvenire adesso al più tardi entro i termini della presentazione della dichiarazione Iva dell'anno in cui il diritto alla detrazione è sorto.

2. Split Payment:

Dal 1 luglio 2017 si è allargato il perimetro di applicazione dello “split payment”, cioè di quel particolare meccanismo di emissione di fatture di beni e servizi nei confronti degli enti pubblici, la cui imposta deve essere versata dall'ente cessionario: tra i soggetti obbligati rientrano anche i professionisti.

3. Le nuove regole sulle compensazioni:

La novità contenuta nel decreto legge n. 50/2017 riguarda l'obbligatorietà dell'utilizzo del canale
telematico dell’Ag. Entrate per ogni tipologia di compensazione (a saldo 0 e/o parziale), riguardanti
i soggetti titolari di partita Iva, senza alcun limite di soglia.
Diventa obbligatorio anche il visto di conformità rilasciato dal professionista per la compensazione
orizzontale e per le richieste di rimborso Iva per importi superiori ad Euro 5.000,00 annui.

4. Riduzione dell'aliquota IRES e nuova tassazione dividendi:

Per effetto della riduzione dell'aliquota IRES dal 27,50% al 24%, gli utili maturati e distribuiti a
partire dal 1 gennaio 2017 a favore di soci persone fisiche, dovranno essere sottoposti a
tassazione IRPEF sulla nuova base imponibile del 58,14%.

5. Liti fiscali pendenti:

E' stata introdotta la possibilità di chiudere le controversie tributarie a condizioni vantaggiose, con l'estensione a tutti i ricorsi notificati entro il 24 aprile 2017.

I vantaggi della definizione agevolata consistono nella chiusura della controversia versando l’importo della maggiore imposta pretesa e pertanto vengono azzerate le sanzioni e gli interessi, anche di mora, maturati.

È necessario presentare un'apposita istanza entro il 2 ottobre 2017 e pagare la prima o unica rata entro il medesimo termine: per i versamenti superiori ad Euro 2000,00 il pagamento può avvenire in un massimo di 3 rate.

Per effetto di tale legge tutti gli atti di appello scadenti dal 24 aprile 2017 al 30 settembre 2017 vengono prorogati di 6 mesi.

6. Reclamo e mediazione:

Il valore della lite al di sotto del quale è necessario ricorrere all'istituto del reclamo/mediazione, a partire dal 1 gennaio 2018, viene elevato ad Euro 50.000,00.

7. Studi di settore:

Dal 1 gennaio 2017 i nuovi indicatori di affidabilità fiscale (ISA) sostituiranno gradualmente gli studi di settore per le imprese e per i professionisti e rappresenteranno una sorta di “pagella fiscale del contribuente”.

8. I nuovi voucher per le prestazioni di lavoro occasionali:

Da lunedì 10 luglio debuttano i due nuovi prodotti INPS che sostituiscono i vecchi voucher: trattasi del “libretto di famiglia” per le persone fisiche e del “contratto di prestazione occasionale” per i professionisti, imprenditori e lavoratori autonomi.

Per usare questo sistema bisognerà attivare in via preventiva un nuovo portafoglio elettronico sulla piattaforma INPS a cui si accede utilizzando sia il codice fiscale che il PIN, onde evitare possibili abusi.

I limiti economici per utilizzare tale strumento sono di Euro 5.000,00 massimo per ciascun prestatore, con riferimento però alla totalità degli utilizzatori, mentre i limiti di durata sono di 280 ore nell'arco dello stesso anno civile.

Lo Studio rimane a Vostra disposizione per ogni opportuno approfondimento.

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